Cerebral Ballzy

I Cerebral Ballzy sono una giovanissima band punk-hardcore della cosmopolita Brooklyn, il più marcio dei cinque quartieri di New York. Rudy Giuliani, ex sindaco di New York, ama vantarsi del successo delle sue politiche anti crimine e violenza, ma i Cerebral Ballzy non la pensano allo stesso modo. I 5 formano la band pochi anni fa, per dare un senso alle loro giornate e per mettere in musica quello che li circonda: violenza, droga, omicidi e perversione sono all’ordine del giorno nel centro di questa parte in rovina del nuovo continente. Ossessionati dallo skateboard, dalla pizza, dalla birra e dalle repliche di Beavis & Butthead, questi ragazzi sono ben lontani dallo stereotipo dei fighetti da college americano: nati e cresciuti nella Big Apple, invece di piangere su sè stessi i 5 newyorchesi hanno deciso di urlare la loro rabbia attraverso un megafono chiamato punk hardcore. Influenzati dalla musica di Black Flag, Dead Boys, Bad Brains e dagli articoli di Thrasher magazine, questi 5 skater, nostalgici dello speed-metal anni ’80, nel 2008 decidono che anche loro hanno qualcosa da dire, e lo fanno attraverso una musica tirata ai massimi livelli e suonata il più velocemente possibile. Guidata da Titus Honor, la band ha sempre esplicitato il proprio leitmotiv: riportare in auge la storia del punk rock di New York. Ed è così che nel 2011 nasce il primo self-titled album: 12 tracce per una durata totale inferiore ai 20 minuti, rilasciate lo scorso 26 luglio. Registrato a Los Angeles, in studio con il produttore Joby J. Ford (The Bronx, Trash Talk), l’album racconta storie di case e ossa distrutte. Già ritenuti “la migliore band di New York del prossimo futuro” dalla bibbia musicale NME, i Cerebral Ballzy hanno avuto modo di suonare nel Regno Unito e in Europa ben due volte, aprendo gli show di band come Anthrax, Fucked Up e Off! Negli Stati Uniti invece non si fermano mai, continuando il loro never ending tour e saltando a testa bassa da ogni monitor e in ogni pit davanti al quale hanno occasione di suonare. In occasione dello scorso SXSW, la più grande convention musicale al mondo, si sono presentati con un’ora di ritardo al loro show, dopo aver passato la notte in pronto soccorso a causa di una rissa con un gruppo di rednecks che li ha attaccati in occasione di un loro live la sera precedente. “Siamo troppo devastati” sono state le parole con cui Crazy Abe, batterista della band, ha commentato l’accaduto con un occhio ancora gonfio, sorseggiando una birra e ridendo. Famosa per il suo amore nei confronti del punk anni ’80, insieme a uno spiccato interesse per alcool e ragazze, la band ha ricevuto molti elogi per il singolo di debutto “Insufficient Fare” e per le prestazioni live cariche di energia e sfrontatezza. Secondo il cantante, il nome Cerebral Ballzy deriva da un aneddoto: durante un viaggio in treno, un amico, raccogliendo una fetta di pizza abbandonata sul binario della stazione, all’affermazione di Titus “è stato coraggioso” rispose: CEREBRAL BALLZY! La band ha auto occasione di suonare nei più importanti festival del Regno Unito, tra cui l’Hevy Music Festival, il Sonisphere e il Latitude. Hanno suonato inoltre al Summer Sonic Festival in Giappone, e al Reading e Leeds festival la scorsa estate.

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