La passione condivisa per la musica come punto d’incontro, oltre che mezzo primario d’espressione e informazione. Così nascono i La Dispute, cinque giovani amici di Grand Rapids, nel Michigan, che vedono nel fare musica anche una straordinaria forma di divertimento, finalizzata a conoscere persone sempre nuove in giro per il mondo, in tour da una città all’altra. Formatasi nel 2004, la band è attualmente composta dal cantante Jordan Dreyer, dal batterista Brad Vander Lugt, dai chitarristi Chad Sterenberg e Kevin Whittemore e dal bassista Adam Vass. Nati come un semplice gruppo di amici uniti dalla voglia di suonare ed esibirsi occasionalmente in garage e rimesse, con la perdita di alcuni membri appartenenti alla formazione originaria cominciano a prendere più seriamente la loro passione, e nel 2006 compongono il primo EP per Friction Records, intitolato “Vancouver”. Il primo album di debutto viene pubblicato invece nel 2008 col titolo di “Somewhere at the Bottom of the River Between Vega and Altair”, sotto etichetta No Sleep Records. “Ci è stato chiaro fin dall’inizio che le intenzioni di questa etichetta coincidevano perfettamente con la nostra prospettiva riguardo alla musica”, commenta il frontman Jordan Dreyer a riguardo. L’album è accolto positivamente dalla critica, raccogliendo ottime recensioni, e delineandosi come il frutto di un indissolubile legame tra arte, emozioni, amore e senso di comunità che da sempre anima il gruppo. Nell’autunno del 2008 il disco viene promosso con tre show nel Michigan, e dal 2008 al 2009 i La Dispute producono poi una serie di tre EP intitolati “Here, Hear.” e numerati in ordine dal primo al terzo, con l’intento di mettere in parole tutte le sensazioni provate all’ascolto dei suoni prodotti, in un percorso a metà strada tra lo spoken word e la musica sperimentale, aggiungendo una strumentazione adeguata alla poesia di Jordan Dreyer in modo tale da riempire e tradurre musicalmente le storie da lui narrate. Il 2010 è l’anno del tour negli Stati Uniti di supporto agli Alexisonfire, seguito nel 2011 da un tour in Canada con i Make Do and Mend e da alcune date in giro per l’Europa, comprensive di apparizioni all’Hevy festival nel Regno Unito e allo Ieperfest in Belgio. Di fianco ai live, Il 2011 vede anche la pubblicazione del nuovo lavoro discografico della band, “Wildlife”. “Una collezione di storie e poemi, suddivisi in sezioni tematiche da quattro monologhi”, è così che Dreyer descrive quest’ultimo album, che porta in atto sperimentazioni liriche che si trovavano già in potenza nel primo disco dei cinque americani. A supporto e promozione dell’album, i La Dispute s’imbarcano per un tour tra Nord America, Australia ed Europa, preceduto da svariati live negli Stati Uniti in compagnia di Thrice, Moving Mountains e O’Brother. Influenzata dal post-hardcore, con l’aggiunta di elementi tratti da screamo, progressive rock, post-rock e hardcore melodico, la musica dei La Dispute è uno spoken word fatto di liriche complesse e struggenti e caratterizzato da una forte intensità sonora, sulla scia di band come Thursday, Refused, At the Drive-In e Glassjaw.