Less Than Jake

I Less Than Jake sono tornati! In realtà la band non è mai sparita dalla circolazione, ma il loro ultimo lavoro ‘See The Light’ è un ritorno alle origini.Negli anni il gruppo si è giostrato tra le attività di autoproduzione, passando dalle etichette minori a quelle più grandi indipendenti e alle major. Oggi più che mai i Less Than Jake mettono insieme tutti gli elementi che caratterizzano il loro input creativo, ripartendo dall’ispirazione originale.‘See The Light’ ne è il risultato, un album con un approccio old school frutto della mente creativa di tutti i componenti.Del disco la band dichiara: “E’ una delle rappresentazioni più fedeli del nostro gruppo”.Non si pensi tuttavia che i Less Than Jake si siano riciclati. In ‘See The Light’ non ci sono ripetizioni e ricostruzioni del passato, ma si tratta di canzoni inedite ed originali, con nuove vibrazioni, registrate secondo il metodo old school della band.Capita spesso che i gruppi musicali seguano i trend del momento, cosa che invece non fanno i Less Than Jake. In ‘See The Light’ non ci sono ritmi dubstep o altre scelte musicali di tendenza, al contrario il titolo dell’album ammicca alla storia del gruppo, al connubio tra i tenebrosi contenuti dei testi (tunnel) e i brillanti arrangiamenti sonori (la luce alla fine).I Less Than Jake restano quindi ben saldi alle loro radici musicali e a chi parla di morte del genere punk rispondono dicendo che “il punk è stato dichiarato morto ogni anno per trent’anni, ma nella realtà è più forte che mai! Alla gente piace dire che le cose sono morte perché sono morte per loro.  Le band che suonano con passione attirano fan appassionati e questo non morirà mai.” Il pubblico dei Less Than Jake è infatti multi-generazionale, va dai sedici ai quarant’anni. I loro concerti costituiscono ormai una sorta di rito di passaggio tra genitori e figli dove i secondi hanno preso il posto dei primi. Ci sarà forse anche una terza generazione di fan?

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