The Toasters, spesso abbreviati semplicemente con Toasters, sono una band ska statunitense, sulle scene dal 1981 anno in cui Robert “Bucket” Hingley, chitarra e voce, decide di formare una band sui generi in levare. E fu così che, nel Lower East Side di Manhattan, si accese una scintilla ben presto diventata esplosione ska nella scena musicale americana e, successivamente, mondiale. Il sound 2tone venne così ridefinito da un gruppo di ragazzi indisciplinati della grande mela, che strizzano l’occhio allo stile classico british anni ’70, unito al punk rock dell’East Side, pronti a raccogliere il patrimonio lasciato in eredità da band come The Specials, The Selecter, The Beat e Madness. 30 anni, 9 album in studio, oltre 5000 concerti dopo, i The Toasters sono ancora pronti ad incendiare il loro pubblico con quella scintilla iniziale, con una serie di concerti nei club di tutto il mondo. Ed è con questo spirito che, nonostante alcuni cambi di line up, i “nostri” sono stati anche menzionati all’interno della categoria “CBGB’s 20 core band” eletta da Clear Channel Radio, affianco a nomi illustri come i Ramones, una delle band più apprezzate dai Toasters stessi. Ma non sono i titoli guadagnati o le riviste patinate ad interessare la band, quanto il proprio pubblico: “Nulla può eclissare le vibrazioni che trasmette uno show sold out, faccia faccia con il tuo pubblico e con il bit tra i denti” sono le parole del frontman Robert “Bucket” Hingley e proprio a tal fine la band ha intrapreso tour in tutto il mondo senza dimenticare le periferie meno battute solitamente da artisti del genere.
